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Dopo
la lunga pausa estiva e con un solo allenamento sulle gambe
ripartiamo subito con un bel torneo organizzato dai DELTA CAERE di
Cerveteri, una classica gara combat con 8 obiettivi dislocati su un
bel campo boschivo. L’area di gioco č vasta ed offre un paesaggio
vario, con colline da scavalcare, ruscelli e canaloni da
attraversare e ripide salite rocciose. Non c’č stato tempo di
collaudare la squadra che presenta alcuni elementi alla prima
esperienza di gara, (Scott e Gundam ), ma so che sono carichi e
conto sulla loro adrenalina e sugli insegnamenti dell’insostituibile
Kujo. Si parte all’alba, la nostra infiltrazione č prevista alle
9.00, facciamo un briefing per le ultime disposizioni e per fissare
i punti della nostra missione, bisogna far saltare un ponte, una
stazione radio e venire in possesso di progetti che contengono un
codice di disinnesco di una testata nucleare,ci sono tutti gli
ingredienti per una gara relativamente impegnativa e divertente. Si
parte, io (Flash), Gamba Neo e Gundam siamo pronti ad aggirare
velocemente ogni obj mentre la squadra di fuoco, Kujo Ispanico Red e
Scott a saturare di pallini ogni cecchino per coprire i nostri
movimenti. Neanche il tempo di pensare che siamo giŕ sotto attacco,
il gps segna 60 metri dall’obj ma non bisogna mai fidarsi troppo, lo
scout č subito eliminato, siamo in una posizione svantaggiata e ci
attaccano dall’alto lato destro, perdiamo 4 uomini ma in 3 minuti
conquistiamo l’obj1. Si scende un sentiero e si arriva all’obj2,
anche qui non e’ una passeggiata, due bunker sono al di la di un
fiume ben coperti, in 3 lo guadiamo ed aggiriamo l’ostacolo mentre
Kujo e i suoi sono braccati sul sentiero, lo scontro č duro ma loro
sono solo in 3 e noi abbiamo la meglio, qualche problema da
risolvere con un improbabile arbitro e si riparte. Sul percorso ci
sono vari cecchini, ce ne accorgiamo quando sentiamo un colpo
singolo sulla nostra schiena, ma la RAI (risposta automatica
immediata) č fulminea e ci toglie dai guai. L’obj 3 si rivelerŕ il
piů difficile per tutti, bisogna far saltare un ponte di legno lungo
il fiume, la difesa č dislocata sull’altro lato ma non ci sono
bunker e loro sono quasi invisibili nella fitta vegetazione. Io e
Gamba proviamo ad aggirarla mentre mando il resto della squadra in
posizione frontale per lanciare l’esplosivo piů vicino al ponte.
Sembra che conoscano le nostre mosse, ogni punto č ben protetto e
non riusciamo a sfondare, Red lancia l’esplosivo e centra il ponte,
ma questo bisognava farlo una volta eliminata la difesa e quindi non
produce nessun effetto, veniamo eliminati tutti. Ci sono ancora
molti punti in palio e non bisogna assolutamente deconcentrarsi, ci
incamminiamo su un breve tratto molto ripido, le gambe fanno male ed
occorre fare una breve pausa, ma l’obj č proprio in cima alla
salita, il tempo di organizzarci ed attacchiamo in massa. Il mio m4
system mi abbandona per un problema elettrico, anche Scott č rimasto
senza arma ma resiste con una pistola, fortuna che il buon Gamba ha
il suo m4 di scorta e rientro in gioco. Andiamo troppo veloci ed
acquisito l’obj siamo costretti dall’arbitro di postazione, ancora
una volta, ad attendere un po’ di tempo prima di ripartire.
Recuperiamo energie e puntiamo verso l’obj 5, bisogna eliminare la
difesa
e far saltare con il c4 una postazione radio. Non facciamo in tempo
ad acquisire la postazione ben nascosta tra la vegetazione che ci
troviamo giŕ sotto ingaggio,io e Gamba ci allarghiamo sul lato
sinistro mentre la squadra comandata da Kujo si trova sotto un
incessante fuoco nemico, avremo molte perdite ma l’aggiramento
sulla sinistra ci premia e l’obj č preso. Tra il 5° e il 6° ci
divide una collina ripida e rocciosa che mette a dura prova le
nostra resistenza fisica, il gps ci indica la posizione del waypoint
prima dell’obj, Ci troviamo un presidio con 2 cecchini, attacchiamo
dal basso e siamo svantaggiati ma lo facciamo in massa e chiudiamo
subito la pratica. La strada ora prosegue in discesa verso l’obj 6,
siamo obbligati a seguire un piccolo sentiero circondato da una
fitta vegetazione che termina proprio dentro la postazione nemica,
lo scout viene eliminato subito, ma il lavoro della squadra di fuoco
č incessante e permette alle ali un rapido attacco dal lato alto
destro che risolve la situazione. Si prosegue verso l’obj7, le
coordinate ce lo segnalano proprio lungo il sentiero, lo acquisiamo
senza farci vedere e sentire, e quando siamo tutti in posizione
cominciamo il lancio di fumogeni e apriamo il fuoco in massa tanto
che l’ingaggio dura solo un paio di minuti. Come da informazioni
acquisite, incontriamo lo “scienziato” Nenč che ci viene incontro
per consegnarci i codici di lancio del missile posizionato sull’obj
8, ma non ci fidiamo troppo, infatti non č solo, č scortato da un
tizio armato di pistola. Li circondiamo a distanza di sicurezza
intimando di gettare la pistola e gettarsi a terra ,cosě faranno, ma
i miei ragazzi non sono teneri stavolta e perquisiscono i due
mettendoli a braccia e gambe larghe a terra, non servirŕ ma non si
sa mai… Si va verso l’ultimo e decisivo obj 8, lungo
il percorso una pattuglia ci taglia la strada mentre noi camminiamo
lungo la sponda di un canalone, loro sono dall’altro lato ben
nascosti. Mentre Kujo Ispanico Red e Neo li tengono impegnati con un
martellante fuoco di copertura, io Gamba Scott e Gundam guadagniamo
l’altra sponda del canale, pochi metri e mi trovo davanti i 2
cecchini, sfrutto il rumore delle asg dei compagni e si crea
l’effetto sorpresa con cui chiudo la pratica. Rimaniamo disposti in
questa maniera e ci avviciniamo all’obj 8, la scenografia
organizzata dai ragazzi del Delta Caere č spettacolare, ci sono 4
bunker di difesa ed un imponente missile sulla rampo di lancio al
centro del canalone. Si aprono le danze, Kujo ed i suoi cominciano a
martellare sul lato sinistro, noi cerchiamo di allargarci sul lato
destro senza entrare subito in gioco, ma loro hanno dei buoni ripari
e la squadra comincia a decimarsi. Rimaniamo in tre, Gamba e
Ispanico si avvicinano al missile per bonificare l’area e
permettermi di inviare i codici di blocco del missile in mio
possesso ,io mi tengo alto dentro una postazione nemica, 4 cecchini
sono stati tolti ma si capisce che l’ingaggio non č ancora finito.
Mi affaccio dall’alto della sponda del canale e becco l’ultimo
cecchino nascosto in un crepaccio a guardia del missile, ma non č
finita, bisogna eseguire la procedura di immissione del codice di
blocco del lancio. L’obj andava conquistato entro 20 minuti, sul
missile c’č un timer che mi segna ancora 15 minuti disponibili (
bravi i miei ragazzi, rapidi ed incisivi come al solito), faccio le
cose con calma e conquistiamo cosě l’ultimo obiettivo. Siamo in 12
squadre a partecipare, noi arriviamo al 4° posto con pochissimi
punti di distacco dal 2° e 3° posto (quel maledetto ponte…), qualche
rimpianto c’č ma ci siamo divertiti ed abbiamo un’altra avventura da
raccontare.
Vittorio
“Flash”
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