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Appuntamento
alle 6.45 sulla Flaminia, la giornata comincia presto ma l’adrenalina
per il torneo rende tutti puntuali (tranne il solito). Si va a
Rignano Flaminio, siamo a -1 grado ed č tutto ghiacciato, la voglia
di
giocare e di farsi valere č tanta, vedo la mia squadra concentrata
nei preparativi mentre io faccio un giro con Ispanico per sistemare
le cose burocratiche. Ci sono molte squadre di Roma e
provincia, 14, molte facce nuove, nuovi club ma anche i soliti
noti, saluto qua e la e mi preparo. Essendo il primo torneo
organizzato dai MIG e avendo letto il book della missione il torneo
non appare particolarmente difficile, niente recon e grandi montagne
da scalare sparando pochi pallini, ma una tipica giocata combat ad
obiettivi prefissati da coordinate gps, su un terreno molto simile al
nostro campo. La partenza
a freddo e le prime salite sulle rocce ghiacciate ci spezza le gambe
ma non c’č tempo di pensare, obiettivo a 200 metri, Kujo e Tarantola
avvistano il primo bunker, pochi secondi e comincia una pioggia di
pallini, Spider e Neo si allargano sulla destra, Metallo Red e Fak
rinforzano il centro, io (Flash) e Gamba sulla destra, c’č un dirupo ma non
importa, ripida discesa e ripida salita dietro il bunker e la fatica
č subito premiata, tre cecchini eliminati e obj preso in tre minuti. Obj 2 stessa tattica, stesso tempo,
tre minuti e obj conquistato, due
pattuglie ci sbarrano la strada verso obj sucessivo, ma in 9 contro 2 la
pratica si chiude velocemente.
Obj 3 ci richiede uno sforzo maggiore, in quanto sono quattro nel bunker
e ci danno filo
da torcere, Kujo guida l’attacco del gruppo centrale urlando e
sparando senza sosta, io mi allargo
come al solito con Neo e
Gamba, Spider da solo sull'altro lato, noi incrociamo un cecchino esterno al bunker, lo elimino,
Spider ne elimina un altro ma vedo il resto della squadra in
difficoltŕ. La difesa č piazzata su una collinetta ed č difficile
fargli sentire i pallini, cinque di noi vengono colpiti ma alla fine abbiamo la
meglio. Nel bunker c’č una bomba con timer e conto alla rovescia
attivato, abbiamo ancora 8 minuti, Fak e Tarantola mi danno
supporto , bisogna tagliare uno dei 3 cavi elettrici per
disinnescarla, c’č un messaggio in codice e uno strano circuito
elettrico, taglio il blu, in base alle deduzioni ed č anche un colore che mi porta fortuna
infatti la bomba
č disinnescata. Si riparte
con una bomba da trasportare (bottiglietta di coca con filo interno
da non bagnare) fino al ponte da far saltare. L’obj 4 č un
imboscata, ma l’imboscata gliela facciamo noi in 4 minuti con 2 sole
perdite. Nell’obj 5 c’č il kamikaze pronto a farsi saltare in aria
al nostro arrivo, ma Kujo lo anticipa di un soffio con una
sventagliata alle spalle. Ultimo e fondamentale obiettivo, il ponte č
protetto da 2 bunker ben piazzati al di la dello stesso, abbiamo molte
perdite al centro e per la prima volta dall’inizio della gara temo
il peggio, loro sono tosti ma hanno sottovalutato
il nostro aggiramento, Spider colpisce dalla destra, io mi arrampico
su un dirupo a picco sulle postazione, da lě non si aspettano nessuno
(non conoscono il 9° Incursori.) ed anche l’ultimo obj č preso. Abbiamo ancora energia
nelle gambe, ma la missione č finita, siamo 14 squadre ma il vincitore
č uno solo il 9°.
Vittorio
"Flash" - Caposquadra
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