|
Anche
questa volta il 9°INCURSORI č riuscito a conquistare un ottimo 2°
posto in un torneo molto diverso dagli standard, una gara recon
lunga 6 ore ed impegnativa, soprattutto molto faticosa. Io e Spider
sapevamo a cosa andava incontro la squadra (vedere torneo “la strana
coppia”) e per questo avevamo avvisato i ragazzi che oltre alla
voglia di giocare, qui contava avere la voglia e la forza per
arrivare fino in fondo. Appuntamento all’alba sulla Roma - L’Aquila,
tutti presenti tranne uno (il solito…) si va in Abruzzo, a Riofreddo
vicino a Carsoli, la giornata č fredda e promette pioggia. Arrivati
sul posto capisco subito l’importanza della gara, le squadre sono
tante (13) e la squadra organizzatrice del torneo, la COMPAGNIA
EASY, si avvale della collaborazione degli SBS, ma ci sono anche
club al di fuori del CRL come i TNT, Nikita del GTTV (gruppo tattico
triveneto),i BLACK AND TINY di Milano,etc etc. Si fa subito il
breefing con i caposquadra, ci viene consegnata la mappa e 5 bombe
di c4 da inserire nei razzi katyusha sulle postazioni per simulare
la loro eliminazione. La mappa conferma le mie sensazioni, il campo
di gioco č immenso, gli obiettivi (5 fissi e 1 mobile) sono sparsi
ognuno su una montagna diversa, solo un cerchio sulla mappa che ci
indica il quadrante dove si trova l’obj. Bisogna scegliere la
tattica giusta, ci incamminiamo verso il primo obj, Tarantola e Kujo
ci fanno strada con Red e Fak al centro, io (Flash) e Gamba pronti
ad allargarci sul lato destro, Spider e Neo sul lato sinistro pronti
a qualsiasi aggiramento. L’obj č ben visibile ma una squadra ci
precede, siamo costretti ad aspettare il termine del loro attacco.
L’ingaggio č breve, ce la facciamo in pochi minuti e con poche
perdite, ma appena usciti dall’obj avvistiamo una pattuglia della
controinterdizione che ci precede sul sentiero, ormai ci hanno visto
e lo scontro č inevitabile. Sembrava semplice ma č in arrivo
un’altra sorpresa, ci troviamo all’improvviso tra il fuoco di 2
pattuglie, siamo 8 contro 8, ma la reazione č immediata, la squadra
si copre a 360° ed abbiamo la meglio. L’area che indica l’obiettivo
seguente č vasta e comprende 2 montagne, arrivati sulla vetta della
prima (siamo a 970 metri d’altezza) abbiamo un’altra amara sorpresa,
l’obj che cerchiamo si trova a mezza costa dell’altra montagna e ci
divide un dirupo ed una vegetazione impenetrabile. Siamo costretti a
fare un giro largo e passare molto vicino al campo FIR dove partono
le pattuglie della contro con le loro jeep. Cerchiamo di evitare il
sentiero e di scavalcare l’obj mobile (jeep con razzi montati sopra)
per non perdere tempo ma questo ci costerŕ molta fatica. Spider
cerca un varco tra la vegetazione che si fa sempre piů fitta, sembra
impossibile passare ma lui č l’unico che puň fare questo lavoro,
siamo costretti a camminare per una trentina di metri con ginocchia
e mani a terra,fino a strusciare il terreno per districarsi dai
rovi. Ci sale la stanchezza e la rabbia per il tempo perso ed i
graffi sul corpo ma finalmente vediamo luce, spuntiamo a ridosso del
sentiero, sopra di noi sentiamo voci e mezzi e non possiamo muoverci
per qualche minuto, recuperiamo energie e si riparte. Mancano 2 ore
all’esfiltrazione, l’adrenalina non ci abbandona e vogliamo fare
punti, studio la postazione col binocolo e decido di attaccare
frontalmente, al mio via Valerio scatena il gruppo centrale con le
sue urla, non risparmiamo pallini e con sole 3 perdite riusciamo a
piazzare la carica di c4 nei razzi katyusha, obiettivo conquistato.
La mente diabolica dei nostri amici avversari ci riserva l’ultimo
obj su un’altra montagna, la salita č ripida e bisogna trovare le
forze, il gruppo č compatto e nessuno ha voglia di mollare,
purtroppo Fak ha i crampi e bisogna lasciarlo a valle. Lunga
scarpinata e siamo a ridosso dell’obj, un’altra batteria di missili
da far saltare ma le cose non vanno bene, sulla postazione troviamo
i cecchini piů la pattuglia che ci aspetta, sono 8 in totale e noi
siamo soltanto 7, non sarebbe regolare ma non ce ne accorgiamo
subito. Dopo varie discussioni (alcuni di loro hanno la corazza
d’acciaio al posto della pelle… )rimango in gioco io e 1 di loro, ma
ci prendiamo (dice lui..) contemporaneamente e siamo tutti
eliminati, il c4 chi lo piazza? Obj non conquistato. La pattuglia
della controinterdizione si sgancia dall’obiettivo quando altre
squadre lo attaccano, ora č piů facile conquistarlo e la cosa ci fa
arrabbiare molto, sarŕ un punteggio decisivo ai fini della
classifica finale. Le gambe ci fanno sempre piů male, neanche il
tempo di ricongiungerci con Fak che la jeep con i razzi sopra ci
viene incontro, non c’č tempo per pensare cosě scarichiamo tutti i
nostri caricatori mentre loro scendono dal mezzo e si riparano
dietro di questo, troppo poco per difendersi ma ci danno filo da
torcere, 1 minuto e l’obj č conquistato. La gara č finita e le
nuvole che ci avevano risparmiato per 6 ore ci scaricano addosso un
fiume d’acqua,ma ormai non sentiamo piů neanche quella. Arriviamo
secondi, non male (complimenti a tutti), onore ai vincitori, ma
quella vicenda degli 8 cecchini ci ha lasciato l’amaro in bocca,
poteva essere un altro primo posto..
Vittorio "Flash"
|
|